mercoledì 27 novembre 2013

Più libri più liberi (più luoghi)


Sarà ancora una volta il Palazzo dei Congressi dell'Eur la sede di Più libri più liberi, fiera della piccola e media editoria, la cui dodicesima edizione si svolgerà dal 5 all’8 dicembre. Qualcosa di nuovo, però, quest'anno c'è, ed è il coinvolgimento di diversi quartieri di Roma, fra cui Monteverde che prenderà parte (quasi inutile dirlo, con un ruolo attivo di Monteverdelegge) a Più libri più luoghi, iniziativa parallela che già da giovedì 28 novembre accompagnerà il corso della manifestazione con numerose attività all’interno della capitale.
Durante la conferenza stampa, che si è tenuta ieri al Palazzo delle Esposizioni e alla quale erano presenti i promotori e tutti i rappresentanti degli enti territoriali coinvolti, particolare risalto è stato dato al fatto che oggi l’editoria italiana, e romana in particolare non ottiene il ritorno economico auspicato, a fronte di una ricca e diversificata offerta. Più liberi più libri nasce dunque con questo obiettivo: da un lato promuovere la lettura intercettando i potenziali lettori, dall’altro offrire una visibilità maggiore a realtà editoriali che hanno bisogno di rendere giustizia, anche economica, alle loro proposte. Minore attenzione purtroppo è stata data allo sforzo, non monetizzato né monetizzabile, delle realtà culturali coinvolte che, radicate sul territorio, rendono possibile le iniziative di contatto e di quartiere.          

A Monteverde Più Libri Più Luoghi prende avvio venerdì 29 novembre alle 8.00 presso l’Istituto Federico Caffè con una iniziativa dei Piccoli Maestri: Monica Bartolini legge L'impronta della volpe di Moussa Konaté (Del Vecchio).

E ancora venerdì 29 con Porte aperte in redazione, gli editori apriranno le porte e saranno disponibili a incontrare i lettori nei luoghi in cui vengono prodotti i libri. Da segnalare in particolare per i lettori di Monteverde  Emons Audiolibri, Orecchio Acerbo e Lantana, editori indipendenti presenti nel nostro quartiere.                    

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