sabato 4 gennaio 2014

Autoritratto di editore: Nutrimenti - mare, saggi e narrativa


Gino Maria Boschi
Fin da quando è stata fondata, nel 2001, la casa editrice Nutrimenti (la cui storia è stata ripercorsa insieme a noi dagli editori, Ada Carpi e Andrea Palombi, a metà dello scorso novembre) ha articolato la propria produzione su tre versanti - la saggistica, la narrativa, il mare - e la sigla ha visto crescere gradualmente la propria rilevanza come editore indipendente attraverso una serie di successi editoriali che hanno ripagato il coraggio delle sue scelte.

E' nel 2003, con Berlusconate, raccolta di gaffes, strafalcioni, barzellette dell'oggi decaduto senatore, che Nutrimenti raggiunge una notevole visibilità. Per diversi mesi il titolo resta nelle classifiche dei libri più venduti. Nel 2004 è la volta dell’Armadio della vergogna di Franco Giustolisi sugli eccidi nazifascisti in Italia durante il secondo conflitto mondiale.

Fra il 2005 e il 2006 prende avvio "Specchi" collana dedicata alla testimonianza, all’attualità e al modo in cui queste si intrecciano nella storia. Per Specchi è uscito Terra del mio sangue di Antije Krog: un resoconto sui lavori della  Commissione per la verità e la riconciliazione, istituita da Nelson Mandela dopo la fine dell’apartheid in Sudafrica.

A partire dal 2007 si intensifica l’interesse per la narrativa e vede la luce "Greenwich", una collana dedicata inizialmente alla letteratura contemporanea anglo-americana. Greenwich predilige una letteratura in cui è spiccato l’interesse per le sperimentazioni di carattere linguistico-formale, per una scrittura che non cede al desiderio di un pubblico in cerca di facili rispecchiamenti. Glyfo di Percivall Everett illustra bene quali sono gli intenti degli editori e introduce questo eclettico scrittore al pubblico italiano.
Ma il 2007 è anche l’anno di un'altra uscita fortunata: qualche mese prima che Barack Obama vinca le primarie del suo partito,, Nutrimenti pubblica I sogni di mio padre autobiografia del futuro presidente degli Stati Uniti, libro che nell’arco di qualche mese è destinato ad assumere un rilievo mondiale.

L’interesse per la narrativa si estende anche alla letteratura italiana. E mostra come la capacità di fare la differenza attraverso scelte editoriali nette e legate a priorità di carattere estetico e culturale annulli la differenza fra grandi e piccole case editrici. È così che vedono la luce libri come Malacrianza di Giovanni Greco (vincitore del premio Calvino) e Giovanni Cocco La caduta (selezionato al premio Campiello).
A partire dal 2010 Nutrimenti prende parte a BEAT collana di tascabili che raccoglie le migliori uscite di molti editori indipendenti italiani. Nello stesso anno vede la luce la nuova collana
Tusitala dedicata all’avventura declinata in maniere differenti : è una collana di carattere ibrido che ospita saggistica narrativa fotografia. Esce Tempesta di Roger Vercel testo-chiave nella biografia di Primo Levi.

Per quanto riguarda il mare e la vela la collana Nautilus è dedicata alla letteratura del mare e ha riproposto opere come diari originali di Ernest Shackleton in Sud. La spedizione dell'Endurance e Il mistero del mare di Bram Stoker. Ad affiancare Nautilus c’è un’ampia produzione manualistica, opere di carattere tecnico-specialistico, nonché testimonianze di importanti velisti.

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