Leo Castellucci*
Un'orchestra giapponese, un maestro pure. L'orchestra esegue la IX sinfonia di L.Van Beethoven con un coro composto da 10 mila persone (!!!) che cantano all'unisono l'Inno alla Gioia. Il risultato è un atto artistico di forte impatto, dove pubblico e performer sono la stessa cosa.Commovente la direzione del maestro che conduce con piglio fin quasi alla fine quando si scompone dalla fatica e dall'emozione, accennando a un crollo nervoso.
Accade in Giappone, ogni anno, il primo gennaio: migliaia di cantanti giapponesi professionisti e non, festeggiano così perché - dicono - cantare questa grandiosa opera tutti insieme, dal titolo così promettente, conferisce loro e a chi ascolta più speranza e coraggio.
Nei momenti bigi, anche se non è il primo dell'anno, potrebbe servire a tutt*. E allora cantiamo all'unisono! E buona domenica sera.
*Leonardo Castellucci, fine conoscitore di musica, giornalista, scrittore, oggi direttore editoriale di Cinquesensi Editore.
A wonderfull voice, best regard from Belgium
RispondiEliminaThanks Louisette!
RispondiElimina