Enza Bertoni
Eccome se la narrazione, la lettura ad alta voce serve ai bambini !
Sicuramente
qualcuno avrà letto le pagine precedenti su questo angolo di via
Bartoli, dove, due volte a settimana, si racconta, si ascolta, dove si
condividono emozioni e stati d'animo, dove attraverso la
lettura si esplorano luoghi ed esperienze di altri, che diventano propri.
Ecco, siamo alla fine della lettura del libro Le avventure di
Tom Sawyer, e la storia dà l'opportunità e la capacità di raccontare le
proprie esperienze.
Sono un fiume in piena, i bambini, soprattutto quando finisce il capitolo.
Mi rendo conto che il valore del libro all'interno dei diritti dei bambini è una risposta straordinaria.
Il bisogno di affetto, le loro apprensioni, la condivisione delle loro paure, il bisogno di parlare.
Dice Anita : è naturale che ci sia "guerra", non si dicono niente !
(Tom e Becky) ; ed ecco che intrecciano alle avventure "amorose" di Tom
e Becky, le loro, e mi travolgono di loro esperienze, le voci si
sovrappongono, a malapena riesco a contenerli.
Tutto ciò diventa un diritto, il diritto di stare insieme, ed
ascoltare, partecipare, riferire, raccontare, stare in silenzio,
stupirsi, fantasticare.
E allora diciamo : non si tema l'incontro con i libri!
Il desiderio di esprimere le prime simpatie, i primi amori, passa anche attraverso queste pagine.
cara enza fai davvero un gran bel lavoro in quell'angolo di via Bartoli! e abbraccio totalmente la tua frase: non si tema l'incontro con i libri!
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