Lorenzo Carlo
12 novembre, secondo incontro del nuovo ciclo 2014-15 di “Autoritratto di editore” dopo la conversazione con Isabella Ferretti di 66thand2nd: questa volta è stato il turno di Carmine Donzelli e Bianca Lazzaro che hanno presentato la casa editrice attraverso sei opere da loro ritenute particolarmente significative della loro produzione.
Con un appassionato e appassionante lungo monologo Carmine Donzelli ha raccontato la più che ventennale vicenda della casa editrice, nata nel 1992 sulla scia della rivista Meridiana. I criteri di scelta delle opere da pubblicare sono dichiaratamente disparati; l’intento principale è quello di rivolgersi ad un lettore generalista, colto, sofisticato, curioso, con un approccio non accademico e non specialistico.
Alla data sono in catalogo oltre 1700 titoli: appunto per il criterio sopra detto non vi è alcun “best-seller” ma vi sono numerosi “long-seller”. Fra questi il titolo più rappresentativo è senza dubbio Destra e sinistra di Norberto Bobbio giunto quest’anno alla sua quinta edizione ampliata ed arricchita di preziosi interventi nel ventennale della prima edizione.
L’editore ha inoltre voluto ricordare:
Guido Crainz e la sua (per ora) trilogia sull’Italia repubblicana: il terzo volume Il Paese reale è il più recente; Angelo Bolaffi e il suo Cuore tedesco che, oltre a far capire meglio la Germania contemporanea agli italiani, ha avuto tale successo da meritarsi numerose traduzioni tramite le quali ha finito - per certi versi - con lo spiegare la Germania anche ai tedeschi; le Fiabe e storie di H. C. Andersen nell’unica edizione completa e integrale mai realizzata in Italia, una magnifica opera editoriale ricca di una straordinaria prefazione di Vincenzo Cerami e di preziose illustrazioni originali di Fabian Negrin; Il pozzo delle meraviglie dove sono raccolte le favole popolari raccolte dal grande antropologo siciliano in dialetto locale, qui per la prima volta rese in italiano (meglio che “tradotte”) da un lungo, esperto ed amorevole lavoro di Bianca Lazzaro ed illustrate dal magico Fabian Negrin; una preziosa edizione de “Il Principe” di Niccolò Machiavelli pubblicata nel 500° anniversario con una traduzione in italiano corrente (a cura dello stesso Donzelli) a fronte che rende l’opera molto più leggibile ed apprezzabile per il lettore contemporaneo.
Il tempo tiranno ci ha costretti a interrompere questo incontro con rammarico unanime: molte erano ancora gli argomenti da toccare e le curiosità da soddisfare. Ci siamo ripromessi di aggiungere un secondo incontro non appena possibile. E prima di salutarci, Carmine Donzelli ha comunque ricambiato l'invito di Monteverdelegge, sollecitando i soci a prendere parte all'aperitivo natalizio che si terrà nella sede della casa editrice, in via Mentana, il 18 dicembre a partire dalle 18.
Con un appassionato e appassionante lungo monologo Carmine Donzelli ha raccontato la più che ventennale vicenda della casa editrice, nata nel 1992 sulla scia della rivista Meridiana. I criteri di scelta delle opere da pubblicare sono dichiaratamente disparati; l’intento principale è quello di rivolgersi ad un lettore generalista, colto, sofisticato, curioso, con un approccio non accademico e non specialistico.
Alla data sono in catalogo oltre 1700 titoli: appunto per il criterio sopra detto non vi è alcun “best-seller” ma vi sono numerosi “long-seller”. Fra questi il titolo più rappresentativo è senza dubbio Destra e sinistra di Norberto Bobbio giunto quest’anno alla sua quinta edizione ampliata ed arricchita di preziosi interventi nel ventennale della prima edizione.
L’editore ha inoltre voluto ricordare:
Guido Crainz e la sua (per ora) trilogia sull’Italia repubblicana: il terzo volume Il Paese reale è il più recente; Angelo Bolaffi e il suo Cuore tedesco che, oltre a far capire meglio la Germania contemporanea agli italiani, ha avuto tale successo da meritarsi numerose traduzioni tramite le quali ha finito - per certi versi - con lo spiegare la Germania anche ai tedeschi; le Fiabe e storie di H. C. Andersen nell’unica edizione completa e integrale mai realizzata in Italia, una magnifica opera editoriale ricca di una straordinaria prefazione di Vincenzo Cerami e di preziose illustrazioni originali di Fabian Negrin; Il pozzo delle meraviglie dove sono raccolte le favole popolari raccolte dal grande antropologo siciliano in dialetto locale, qui per la prima volta rese in italiano (meglio che “tradotte”) da un lungo, esperto ed amorevole lavoro di Bianca Lazzaro ed illustrate dal magico Fabian Negrin; una preziosa edizione de “Il Principe” di Niccolò Machiavelli pubblicata nel 500° anniversario con una traduzione in italiano corrente (a cura dello stesso Donzelli) a fronte che rende l’opera molto più leggibile ed apprezzabile per il lettore contemporaneo.
Il tempo tiranno ci ha costretti a interrompere questo incontro con rammarico unanime: molte erano ancora gli argomenti da toccare e le curiosità da soddisfare. Ci siamo ripromessi di aggiungere un secondo incontro non appena possibile. E prima di salutarci, Carmine Donzelli ha comunque ricambiato l'invito di Monteverdelegge, sollecitando i soci a prendere parte all'aperitivo natalizio che si terrà nella sede della casa editrice, in via Mentana, il 18 dicembre a partire dalle 18.
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