Enza Bertoni
La scuola elementare Francesco Crispi, ha dato per volontà
di alcuni insegnanti e genitori, oltre che del capo d'istituto, un segnale tangibile
all'interno del territorio. Grazie al loro lavoro infatti, all'interno della scuola è stato immaginato e avviato uno spazio importante, una biblioteca: la
biblioteca intestata a "Giorgio Caproni" insegnante elementare e grande poeta,
che ha lavorato tra gli anni '50 e '70 proprio in questo vecchio edificio di
Monteverde Vecchio. Il 5 giugno, taglio di nastro e grande partecipazione da parte
di bambini, insegnanti, genitori e rappresentante del XII Municipio all'insegna
del libro e della biblioteca come risorsa indivfduale e colletiva.
Moltiplicare i luoghi di lettura è questo ciò che
hanno fatto le insegnanti, spostare dalla classe il momento della lettura verso
altro luogo: un luogo che senz'altro avrà più visibilità all'interno
dell'Istituto e del territorio.
Con l'aggiunta della fantasia, dell'immaginazione, della
curiosità, dell'allegria, della semplicità, i bambini hanno completato l'operato delle
insegnanti, dei genitori e di volontari dell'associazione culturale
Monteverdelegge, convinti che sia necessario (anche) partire dal basso e
partecipare a iniziative piccole e coraggiose come questa.
In questo spazio i giovani allievi si
liberano dall'adulto e scelgono cambiando il rapporto con il libro
stesso. Evviva i Lettori in movimento! Evviva la biblioteca "Giorgio Caproni", ambiente
attrezzato per far leggere, desiderare, immaginare!
Nessun commento:
Posta un commento