Mi piace molto questa idea del Festival come creatura, con tutto quel che comporta, come sento più che mai vicina la confessione sul tuo stallo giovanile (per me dura in parte ancora) tra la convinzione di essere un'artista e il non muoversi di pezza. Credevo di condividerla solo con Zeno!
Ciao
Fiorenza
romapoesia: gravidanze: "mai come quest’anno mi sono resa conto che il festival è ‘na creatura: e che pensarlo (concepirlo!), architettarne la struttura, non smett..."
Quanta curiosità per questa creatura nascitura.. intanto sappiamo che sarà femmina. Quando avremo qualche notizia sullo svolgimento di Roma Poesia ?
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