Sono disponibili, in edizione numerata di 50 esemplari, i Bibliosonetti di Paul Verlaine, tradotti (con testo originale a fronte, 40 pagine), impaginati, cuciti a mano e assemblati a cura del laboratorio di microeditoria di Monteverdelegge: MVL Cartoni.
Assemblati solo con materiale da riciclo: vecchi cartoni, vecchie stoffe, bottoni, ritagli etc
Come si legge nell'introduzione:
"I bibliosonetti furono commissionati a Paul Verlaine dal direttore della Revue icono-bibliographique, Pierre Dauze, sul finire del
1895. Dauze gli ordinò una serie di 24 sonetti (due a settimana), di argomento
bibliofilo, da pubblicare sulla rivista ...
Al fondo
di questi versi, sarcastici, dolenti e preziosi, è un uomo che ama intimamente
bellezza, libri, poesia e intelligenza; il cui ammonimento è raccolto
nell’incipit di Bibliomania:
Leggere è niente; bisogna aver letto; si deve; è
necessario!"
Non esistono in Italia traduzioni complessive dedicate ai tredici sonetti: questa è la prima volta (in centoventi anni!) in cui tali poesie di uno dei più grandi lirici moderni vengono trasposte nella nostra lingua.
Sopra la bellissima poesia Bibliofilia (Bibliophilie) con testo a fronte:
Il vecchio libro che si è letto e riletto tante volte!
a pezzi, ferito, straziato, reso orribile dall'uso,
d'improvviso rieccolo fresco e pimpante, volto giovane
e fine al tocco, delizia per occhi e dita.
A dir la verità questa è anche la terza traduzione complessiva dedicata ai Bibliosonetti nel mondo: di precedenti ne esistono, infatti, solo due: una cecoslovacca (del 1932, introvabile) e l'altra, in portoghese-brasiliano, piuttosto libera, del 2010.
Questi piccoli poemi furono ideati dallo scrittore francese a pochi giorni dalla propria morte.
"I bibliosonetti costituiscono, di fatto, il testamento olografo di uno dei
maggiori lirici ottocenteschi; scritti in punto di morte, essi non mentono: al
di là delle forzature (onde aderire agli obblighi della committenza), traspare
da tali versi il dolore per il tempo presente, che vede il poeta povero e
malato, il rimpianto per la gioventù, la forza satirica, e, soprattutto, l'amore
per i libri - una bibliofilia autentica e vissuta – come possiamo arguire
dall'uso sempre ben appropriato dei termini tecnici".
Tredici poesie, insomma, che testimoniano la conclusione di una parabola personale e di un'epoca storica ben precisa: il decadentismo francese.
Chi ne volesse una copia può mandare una mail presso Monteverdelegge o a uno dei responsabili oppure recarsi personalmente presso la sede di Via Colautti 30 (lunedì, 15-19; martedì-giovedì-venerdì 17-19).
Altri libri curati da MVL possono rintracciarsi presso il sito cartonlibri.blogspot.com.
Ecco una prima reazione alla lettura (da parte di Lorenzo):
"Questo pomeriggio ho 'manipolato' (toccato, accarezzato, sfogliato, letto, comparato con i testi originali, ecc.) il bel volumetto che ho avuto la fortuna di ricevere questa mattina.
Vorrei ... fare i miei più vivi complimenti a tutti coloro che hanno collaborato a questa vostra bellissima ultima realizzazione. Io la mia copia la conserverò comme on ecouterait la Muse ..."
Buona lettura.
Grande MVL Cartoni! bel lavoro!! ehi tenetene una da parte per me!! :-)
RispondiEliminaOvvio!
RispondiEliminanon vedo l'ora di comprarlo!
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