Giulia Caminito
“Quello che è scritto qui dentro è tutto accaduto, fate
incluse”: così Simona Baldelli esordisce parlando del suo
romanzo Evelina e le fate, finalista al premio Calvino nel 2012 e
ora, uscito per Giunti, piccolo bestseller con oltre diecimila copie vendute in
poco più di tre mesi. E subito ammette che questa frase a effetto lei la ripete
sempre, a ogni presentazione, a ogni incontro.
“Ma perché è proprio così, questa è la storia di mia madre,
della mia famiglia, una storia che avevo con me da tanto tempo.”
Per raccontarla, Simona - che a Plautilla gioca oggi un
doppio ruolo, è socia di Monteverdelegge ma è anche, soprattutto, scrittrice -
ha scelto la disciplina dell'apprendistato.