Che sia nato in Kansas o a Boston, nella sala d'attesa di un pediatra, poco importa; quel che conta è che il Bookcrossing ha ormai dieci anni e nel frattempo i libri "liberati" sotto questo marchio di lettura hanno fatto il giro del mondo almeno un paio di volte.
Sono milioni gli adepti di questa pratica, che preferiscono condividere con ignoti il piacere derivato dalla lettura di un libro, piuttosto che relegarlo ad uno scaffale o a un comodino. Chi lo definisce "un insolito esperimento di sociologia", chi "un atto d'amore planetario" o ancora "un modo stravagante per far spazio in casa propria"... Comunque vada, anche in Italia si moltiplicano sempre di più le iniziative collegate alla diffusione di questa circolazione gratuita e disinteressata di carta stampata e fra esse citiamo quella organizzata dall'Università di Roma TRE, che ospita il MUNZ 2012 - Meeting Up National Zone.
Il 20 e il 21 aprile, alla Biblioteca delle arti, in via Ostiense 139, sarà possibile liberare un libro e trovarne molti altri, scambiando le esperienze con bookcrosser e bookcorsari di professione.
Per informazioni:
bib_cls@uniroma3.it
bookcrossing@uniroma3.it
Nessun commento:
Posta un commento