domenica 13 ottobre 2024

Buone nuove dal Laboratorio di traduzione di poesia Monteverdelegge

Fiorenza Mormile 

Alla ripresa delle attività sulla poetessa statunitense Sandra Beasley, ci è giunta, graditissima, la notizia che l’ultima nostra traduzione edita, Arte della fuga di Mina Gorji, ha vinto il 1° Premio Sezione Poesia del XXV Premio di Scrittura Femminile "Il Paese delle Donne", storico periodico della Casa delle Donne a Roma. 
Di questa raffinata poetessa anglo- iraniana, rifugiatasi bambina con la famiglia in Inghilterra all’avvento degli ayatollah e oggi docente di letteratura a Oxford, avevamo già scritto in un post con il link a un’ampia selezione di testi uscita nel febbraio 2023 su “Officina Poesia Nuovi Argomenti”. 

Alleghiamo qui sotto due attente recensioni: quella di Paolo Febbraro, Fare della fuga una vera arte, uscita a settembre sul n° 248 del Domenicale  del Sole 24 ore e quella di Serena Vitale, Vite in fuga, appena uscita sul n°167 di  Leggendaria. Contiamo di fare prossimamente una presentazione da Plautilla di cui avrete tempestiva informazione.


Paolo Febbraro, Fare della fuga una vera arte, n° 248 del Domenicale  del Sole 24 ore 

Serena Vitale, Vite in fuga, Leggendaria, n° 167

domenica 6 ottobre 2024

MVL Teatro: La Fabbrica dell'attore 50 anni di (R)esistenza al Teatro Vascello

 Fino a domenica pomeriggio - 6 ottobre sarà possibile assistere, al Teatro Vascello, a La Fabbrica dell'attore 50 anni di (R)esistenza.  Non proprio uno spettacolo, anche se ne ha tutte le caratteristiche - progetto, drammaturgia, e regia di Manuela Kustermann ma piuttosto un testimonianza. Necessaria, per un Teatro che non è solo tale, ma che è una memoria storica dell'esperienza teatrale di ricerca a Roma, in Italia e non solo, dagli anni '60 ad oggi. Sul tappeto e fondale sono proiettate centinaia di fotografie che raccontano le vite di tanti artisti che, con Manuela Kustermann e Giancarlo Nanni e hanno costruito l'avanguardia del secolo scorso, fondando prima il Teatro La Fede in via Portuense, e poi il Teatro Vascello, nato nel 1989 dalla ristrutturazione del vecchio cinema omonimo del 1946. 

La Fabbrica dell'attore 50 anni di (R)esistenza, Foto Tommaso Le Pera

Nei filmati d'epoca, fotografie e racconti narrati in scena dalla stessa Kustermann, Massimo Fedele, Gaia Benassi, Paolo Lorimer e dalla voce di Alkis Zanis, il pubblico può riconoscere, con qualche anno di meno, gli stessi attori che vede in carne ed ossa sul palco, ma anche tanti artisti della Scuola Romana, danzatori, personaggi dello spettacolo che hanno lavorato accanto alla coppia Nanni-Kustermann, e anche vedere le immagini del Vascello quando non era ancora un teatro, ma un enorme spazio vuoto, in attesa di diventare quella cavea che si affaccia sul palco. È un racconto da non perdere per chi ha vissuto questa storia come protagonista e come spettatore, ma anche e soprattutto per chi ne ha solo sentito parlare e per chi abbia voglia di fermarsi per due ore ad ascoltare e vedere cosa c'è dietro quella scritta Vascello che (R)esiste tutte le sere in Via Carini a Monteverde.