tag:blogger.com,1999:blog-3975571275200842295.post3733446022395616410..comments2024-02-21T18:27:35.438+01:00Comments on monteverdelegge: Il museo all'aperto di Fausto Delle Chiaiemonteverdeleggehttp://www.blogger.com/profile/00535027612179899776noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-3975571275200842295.post-42344121209330789082013-11-21T20:40:43.605+01:002013-11-21T20:40:43.605+01:00Conosco Fausto come molti di noi che sono stati sf...Conosco Fausto come molti di noi che sono stati sfiorati dal suo museo al passaggio dentro/fuori l'Ara Pacis. Mi sono fermata, diverse volte, perché quel sorriso di cui lei parla (cit. "E' un ridere non distruttivo, pieno di grazia. Ma è anche un ridere del museo in generale") è il sorriso che preferisco: non c'è aggressività, non è sberleffo di chi si mette in cattedra. È appunto, pieno di grazia. Mi ha fatto piacere leggere questo post. Sono contenta sia stato fatto un video, peccato non averlo visto. zipporahttps://www.blogger.com/profile/12794774833414088553noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3975571275200842295.post-76648732973198378812013-11-18T15:40:13.560+01:002013-11-18T15:40:13.560+01:00Buonasera! Io sono piena di foto delle sue opere! ...Buonasera! Io sono piena di foto delle sue opere! Dagli anni 80 direi. <br />Mi fa piacere che gli sia stato dedicato un documentario al maxxi, il posto è giusto. A me ha sempre regalato buon umore, tanto che alle volte ci passavo proprio per raddrizzare la giornata! Ho un vero debole per le persone come lui; questa riflessione sull'indifferenza vi sembra poca cosa? Ed è bello, l'articolo! <br />Mi vado a vedere la mostra visto che purtroppo il documentario l'ho perso! Silvia<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3975571275200842295.post-44156633554366173772013-11-18T11:04:46.436+01:002013-11-18T11:04:46.436+01:00Lavoravo a due passi e sono passato per anni davan...Lavoravo a due passi e sono passato per anni davanti al suo museo all'aperto. Ci passavo a volte dando un'occhiata distratta, a volte soffermandomi su qualche "opera" (si può chiamarla così?) oppure cercando di interpretarne il significato, altre volte (con più calma durante la pausa pranzoe col bel tempo) seguivo tutto il percorso. Alcune cose mi divertivano, altre mi facevano are spallucce di indifferenza. Quello che maggiormente mi incuriosiva era l'autore e le sue motivazioni. Chiedeva in modo inusuale una elemosina , era un mezzo matto, giocava con la gente irridendola bonariamente ...??? Quello che sicuramente non ho mai pensato era che potesse essere considerato un artista.... concettuale, transavanguardia, surrealismo..!!! Leggendo questo articolo mi vengono in mente episodi come quello di famosi musicisti che si mettono a suanare come artisti di strada e rimediano pochi euro e, specularmente, l'essere trapiantati in un film e in una mostra e essere scoperti come artisti solo per questo. Ma Fausto proprio questo rifiuterebbe e correrebbe a prendere il treno.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3975571275200842295.post-26562898358937895332013-11-18T09:52:41.734+01:002013-11-18T09:52:41.734+01:00Per vedere all'opera il delicato artista e il ...Per vedere all'opera il delicato artista e il suo museo di cui è oggetto esposto, espositore, curator, cassiere, custode, guida e chissà che altro, c'è in rete un divertente video: http://vimeo.com/9208860Anonymousnoreply@blogger.com